Elezioni rinnovo Consiglio - lettera del Presidente

Nei giorni di fine gennaio 2012 si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine.
Alla scadenza del mandato desidero innanzitutto ringraziare i Colleghi per averli sentiti vicini in questi anni, per la condivisione delle scelte, spesso innovative, che il Consiglio ha adottato, per avermi fatto sentire orgoglioso del nostro Foro in tante occasioni in Italia e all’estero per la stima che la qualità del quotidiano lavoro degli Avvocati genovesi si guadagna.
Il difficile momento che stiamo attraversando, con il concreto rischio di essere travolti, nelle pieghe di qualche manovra, dagli appetiti di coloro che, rappresentando poteri forti, perseguono lo scopo di privare l’avvocatura dell’indispensabile ruolo istituzionale che le compete, ci impone un impegno straordinario.
Purtroppo, in un Paese che sembra aver smarrito la capacità di ancorare a valori e principi scelte e comportamenti il fronte di coloro che si rendono conto dell’importanza di una Avvocatura libera, indipendente, qualificata eticamente e professionalmente è davvero esiguo, quasi impalpabile e comunque afono. Alla vigilia della entrata in vigore di norme che modificheranno comunque il ruolo dei Consigli e del CNF, con il rischio di veder dispersa la rappresentatività che ha costituito un cardine nei rapporti con la magistratura, l’opinione pubblica, le forze sociali e il sistema politico l’Avvocatura italiana deve fornire ancora prova di responsabilità, consapevolezza e di unitarietà.
Nell’esercitare con il voto la scelta del prossimo Consiglio ricordiamoci di tutto ciò e diamo dimostrazione di compattezza istituzionale, senza sterili e scomposte contrapposizioni, come si addice a chi ricopra un fondamentale ruolo istituzionale e si proponga come risorsa al servizio della collettività.
Tutti in questo momento critico siamo tenuti a non far venire meno la personale disponibilità all’impegno per una avvocatura che sappia al meglio interpretare i principi che l’hanno sempre ispirata nell’ambito di una costante attività volta a renderla adeguata ai tempi ed alle tecnologie e soprattutto che sia presidio del diritto alla difesa.

Il Presidente
Stefano Savi