Conflitto Russia - Ucraina - Comunicato del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Genova

Conflitto Russia - Ucraina - Comunicato Coa Genova

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Genova ritiene necessario riaffermare i principi sanciti dall’art. 11 della nostra Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e manifesta sgomento e viva preoccupazione dinanzi alla azione di guerra scatenata dalla Russia contro il popolo ucraino, oltre che profonda indignazione -come sempre, ove siano compressi i diritti umani, in ogni parte del mondo -per le violazioni dei diritti più elementari in atto, in Ucraina e nella stessa Russia, ma anche nell’area del Donbass prima dell’attacco russo.

Gli Avvocati genovesi esprimono vicinanza al popolo ucraino e a tutti i Colleghi che si battono per il rispetto dei diritti dell’uomo e del diritto internazionale.

Di fronte agli orrori della guerra, l’Avvocatura è chiamata a ribadire e confermare il proprio ruolo e il proprio impegno per la salvaguardia dei diritti fondamentali e la protezione dei diritti dei più deboli; per queste ragioni, l’Ordine degli Avvocati di Genova chiede che il Presidente del CNF, il Coordinatore di OCF e i rappresentati delle Istituzioni forensi, nazionali e locali, adottino tutte le misure necessarie per promuovere, presso i vari Ordini, l’attivazione di un supporto legale ai rifugiati e rivolgano un accorato appello anche a tutta l’Avvocatura russa - già impegnata nella tutela dei diritti di coloro che protestano contro la guerra e manifestano per la libertà d’espressione in Russia - affinché faccia sentire forte la sua voce per la cessazione del conflitto e il ripristino della pace.

Manda la segreteria per la pubblicazione della presente delibera sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook del COA, e per la comunicazione al CNF, a OCF e a tutti gli Ordini Avvocati italiani.